Che cosa è Ortho-Bionomy®?

Ortho-Bionomy®: un metodo fondato dal Dr. Arthur Lincoln Pauls

Ortho-Bionomy® è una disciplina che appartiene alle Terapie Manuali. È stato fondato dall’Osteopata canadese Arthur L. Pauls (1929-1997).

Le terapie manuali (o di contatto) sono probabilmente tra le più antiche in esistenza.

Prima ancora della conoscenza delle erbe e delle piante, la cosa più spontanea da fare era quella di mettere le mani sulla zona del proprio corpo afflitto da un qualsiasi dolore. Venendo ai nostri giorni, alla fine del XIX secolo sono nate due Terapie manuali di grande importanza ancora nei giorni nostri: la Chiropratica e l’Osteopatia.

Il D.O Arthur Pauls incontrò l’Osteopatia quasi per caso. A quel tempo era insegnante di Judo e quando i suoi allievi si infortunavano, li portava da un osteopata per dei trattamenti. Fu spinto dallo stesso terapista a fare corsi di Osteopatia, e nacque la sua nuova passione. Lavorò molto come osteopata, ma la sua mente creativa cercava sempre di migliorare qualsiasi cosa facesse, e di semplificare le complessità. L’incontro con l’anziano osteopata Lawrence Jones, ispirò Arthur a fare l’ulteriore passo di “sganciarsi” dal mondo osteopatico classico, per fondare il “suo” metodo, che inizialmente chiamò “Phased Reflex Techniques”, e in seguito Ortho-Bionomy®.

arthur lincoln pauls fondatore ortho-bionomy

Siamo alla fine degli anni 70. Di diverso dalle altre metodologie del mondo chiropratico ed osteopatico classico, con Ortho-Bionomy®, abbiamo la notevole semplificazione delle manovre, eseguite senza generare dolore o disagio al cliente. Inoltre, oltre all’ascolto che si avvicina al modo di interagire del Metodo Cranio Sacrale, Arthur Pauls ha trovato il modo di sviluppare gradualmente una sensibilità verso il campo aurico, detto anche il campo elettromagnetico di noi esseri viventi, in cui si possono percepire certe emozioni e stati d’animo legati alle problematiche fisiche.

Per Arthur l’Ortho-Bionomy® era una possibilità di evoluzione. Da qui il suo motto: “L’evoluzione del Concetto Originale”. L’evoluzione dell’Ortho-Bionomy® era quindi legata all’evoluzione di coloro che portano avanti questo modo di concepire il trattamento: studenti, operatori e insegnanti, e i clienti che ne beneficiano.

Attualmente Ortho-Bionomy® è praticato in diversi stati Europei, Germania, Austria, Svizzera, Francia e Italia. Nel Mondo è praticato e insegnato negli Stati Uniti, Australia, e Nuova Zelanda.

Essendo un Metodo, una Disciplina relativamente nuova, non è ancora conosciuta globalmente, ma la sua efficacia non tarderà a venire scoperta negli anni a venire da più utenti, affinché ne possano beneficiare sempre più persone.

Struttura di una sessione di Ortho-Bionomy®

In pratica, il trattamento avviene sommariamente nel seguente modo.

Si aiuta il cliente a cercare le posizioni antalgiche che permettono un naturale rilassamento delle contratture che bloccano il movimento delle articolazioni. Attraverso leggere compressioni, si stimola il sistema autoregolatore, connesso al sistema propriocettivo. Inoltre attraverso una attenta anamnesi, l’operatore cerca di aiutare il cliente a risalire alle cause che hanno provocato quegli stati di tensione e stress a livello muscolare e fasciale. In tal caso il dialogo diventa un modo ulteriore di aiutare il cliente a fare chiarezza sulla sua propria condizione, entrando in un contatto più consapevole con le manovre dell’operatore.

Le manovre sono molto dolci, più di ascolto che di manipolazione vera e propria; contrariamente a quanto siamo stati abituati a ricevere durante terapie osteopatiche e chiropratiche. L’efficacia quindi è molto legata alla qualità dell’operatore. Assieme alla bravura nell’eseguire le manovre, l’operatore porterà, nel trattamento, la sua esperienza ottenuta dall’incontro con numerosi casi.

Alla Fine del trattamento, l’operatore suggerisce una serie di esercizi di mobilizzazione delle colonna vertebrale e delle articolazioni, con lo scopo sia di fissare i benefici del trattamento; e inoltre di far fare movimenti specifici, per agevolare i clienti a ritrovare le curve fisiologiche. In tal modo si cerca di promuovere un ulteriore stato di benessere.

Data la natura assai dolce del cosiddetto trattamento, basato soprattutto su posizioni antalgiche e su una costante verifica dei miglioramenti, non si rischia di peggiorare la situazione del cliente.

Ortho-Bionomy®, porta con se l’eredità derivante dal Phased Reflex Technique, e quindi Arthur ha suddiviso il Metodo in quattro Fasi:

Nella Fase 4 si sviluppa l’abilità del tocco e del contatto a livello fisico;

Nella Fase 5 si acquisiscono le informazioni che permettono un ascolto più profondo degli schemi di movimento energetico, intrinseci al corpo;

La Fase 6 permette di affinare la sensibilità nei confronti del livello del campo aurico delle persone, per entrare in contatto con gli effetti che l’emotività e il pensiero hanno sul corpo fisico ed energetico;

La Fase 7 è lo stato di naturalezza e di tranquillità interiore che permette di essere dei testimoni neutri del movimento che avviene nelle Fasi precedenti.

Nella sua concezione più pura quindi, l’Ortho-Bionomy® è anche il tentativo di unire l’azione pragmatica del mondo occidentale con lo stato di introspezione sviluppato dalle culture orientali.

Gli effetti benefici sono vissuti sia dall’operatore che dal cliente, uniti entrambi dal principio universale “Il tuo benessere di riflesso diventa il mio benessere”.